sabato, settembre 02, 2006

Non mi va ..

Non mi va ... diceva Vasco, e non va manco a me.
Perché il prossimo post dovrebbe essere un resoconto dell'estate, di ciò che ho fatto e di ciò che non ho fatto ? mica è un cazzo di diario sto blog ! Quindi non scrivo niente, almeno finché non mi va.
Che poi non è che non mi va, è che non mi prende, non è la stessa cosa, è diverso.
Ho letto come sempre un pò di libri quest'estate:
"tempo fuori luogo" di Dick, un bellissimo regalo di Marco per un bellissimo libro, uno di quelli che vorrei scrivere io, di una realtà quotidiana che si sfalda pezzo per pezzo rivelandosi assurda oltre ogni dire, attraverso l'intricato labirinto della mente umana.
Poi "Il tornado di valle Scuropasso", da non confondersi con Passoscuro ^_^, di Sclavi, il creatore di Dylan Dog. Bello, interessante e curioso. Qui sopra magari riporto un capitoletto interessante più di altri, anche se lo sono tutti. Un bel viaggio nel delirio del normale.
Vediamo .. "Morte dell'erba". E' di fantascienza, scritto nel '59 e parla di una fine del mondo molto più credibile di quanto lo siano tutti i film di fantascienza da quegli anni ad oggi.
Ci sono cose molto belle ed altre che non mi hanno fatto impazzire, però mi ha dato una certa spinta per i libri di fantascienza infatti il prossimo che ho preso è stata la decima raccolta di Asimov sulla fantascienza, che racchiude i più bei racconti d'autore sul tema negli anni 40-50.
In ogni caso ho fatto anche parole crociate. Con Alessia ne abbiamo preso uno normale, ma non ne abbiamo finito nemmeno uno, quindi ne abbiamo preso uno facile per bimbi deficenti; così almeno uno su tre, inventandosi le definizioni, lo finivamo.
In parte li odio i cruciverba, ti fanno sentire una merda se non ti ricordi chi è il "Cuplavov FAMOSO attore", e solo dopo che lo chiedi a tutto il paese senza esito ti tiri un pò su, anche se tirare tutto il giornale nel mare ti fa sentire mooolto meglio!
Comunque il resto anche non è andato male. Certo avrei fatto scelte diverse sapendo della storia degli insetti del campeggio (E PORKA TROIA), però vabbé ...
Posso dire grazie a Francesca ? massì che posso, GRAZIE ! Capisco quanto sei stata male (Io mi ricordo ancora quanto ci sono stato io), e posso solo supporre come ti senti adesso, ma un bel Chissenefregaandatetuttiafareinculo non ci starebbe male, credo che una scorsa a quel libro la darei, adesso ^_^ in ogni caso io mi sono divertito un pacco. Anche perché ricordandomi di me so benissimo che quando si sta così non si dice di tutto tranne ciò che si pensa davvero. Cosa dimostrata anche scientificamente (Per chi interessa quella cosaccia).
Vabbé mi sto rompendo anche a scrivere, anzi non mi va ... quasi quasi cancello (cosa che come marco sa benissimo non faccio mai quando lo dico) in ogni caso CIAUZ ! e a dopo, domani oppure mai !

10 commenti:

Karoo ha detto...

sei il solito cazzone con la tua morale da 4 soldi ^_^ prima di tutto se esiste una persona che di sicuro ritengo capace di ridere sulle VERE disgrazie altrui, quela persona sei tu.
Inoltre: disgrazie ? le "disgrazie" sono soo create dalla mente di chi si ritiene parte lesa. Fre è una persona che da peso alle cose sbagliate, sempre che a questo mondo esista qualcosa a cui dare davvero peso, facendo un pò di filosofia spiccia.
In ogni caso dato che tu e l'ironia siete due cose molto lontane, ti dico che il GRAZIE è più che sincero, in quanto con uno spettacolino Fre ha movimentato tutta una serata. La cosa le brucierà, certo, ma poi le passerà, sopratutto passerà tutto prima se prima ne saprà ridere ...
Ma scommetto che queste sono tutte cose che già sai, magari quando saprai metterle in pratica sarai anche più di aiuto.

Karoo ha detto...

ah no ? ma non eri tu che ridevi su cose come l'olocausto o l'11 settembre ? Hai un contorto concetto delle "disgrazie altrui" ..

Chi sono io ? oh bella, sono una persona esattamente come gli altri, che sa bene che ci sono cose molto più importanti di cosa gli altri pensano di te. Se lo "spettacolino", come lo chiami te, è durato tre giorni non c'è un motivo se non l'idiozia. Invece di giocare a fare il sapientone potresti parlare chiaramente, ma come sempre non hai argomentazioni.
Io ammetto di continuo di dire cazzate, quando le dico. Troppo spesso sento darmi del "Gesù Cristo" da chi viene solleticato da un grosso complesso di inferiorità mentre parla con me. Ci combatto da una vita, ma probabilmente è il prezzo da pagare ... come tu scoprirai in futuro semplicemente non si può andare daccordo con tutti.
Semplicemente: la gravità di un evento è un fatto puramente soggettivo, ma guardando in faccia la realtà ed uscendo da quell'egoistico ed egocentrico bozzolo che ci creiamo intorno ci si può rendere facilmente conto di come questo concetto sia irreale.
A Fre semplicemente non è successo niente, per quanto comprensibile, in un ordine più grande delle cose chiunque ritiene il contrario è un demente.
Smettila con il tuo cazzo di buonismo una buona vota, sia mai che te ne esci con qualche cosa di veramente utile anziché di superficialmente "amichevole".

P.S. in ogni modo il tono dei tuoi commenti, nel caso davvero tu non te ne fossi ancora accorto, tende ad essere frainteso. Quindi se vuoi parlarne sul serio io non considero ciò che diciamo qui come "un discorso serio".

spriggan ha detto...

Cavoli che mi sono perso,solo ora ho letto i vostri commenti!
sieti due ragazzini grandi e fregnoni e cmq sulle disgrazie altrui ci si ride e come ma...
un tizio inciampa davanti a noi ed ecco la risatina e solo dopo un po,nel caso in cui il tizio sviene per via della caduta ci rendiamo conto che la cosa è piu seria di una scivolata e la risatina diventa ansia,preoccupazione.
Karoo è rimasto alla semplice scivolata,una risata e un grazie per il divertimento mentre morello ha potuto vivere il dopo caduta.
il fatto di chi sappiano noi purtroppo è semplicemente difficile da capire,nessuno puo capire il dolore di lei e i suoi problemi.ognuno vive la propria vita come crede e nessuno ne spettatore ne amico puo dire cosa è giusto e sbagliato,certo possiamo dire la nostra ma rimane il fatto che lei è cosi e vive questo momento come crede lei,nel bene e nel male!L'importante è stare vicino agli amici,ascoltarli e in certi casi tenergli la testa mentre vomitano!
io dico solo "grazie" alle persone che gli sono state vicine,ognuno a modo loro!
GRAZIE e litigare tra amici per un'altra amica è una cazzata,PACE FRATELLI!!!!

Karoo ha detto...

Scrivo anzitutto che il discorso con Morello è continuato per Mail e che alla fine lui scherzava .. quindi niente di quello scritto qui è una cosa seria.

Rispondendo a Springan, invece: Vorrei tanto sapere, ovviamente non in questa sede, quali sarebbero queste fantomatiche conseguenze "serie".. Perché se riguardano solo la palese figura "sociale", allora non ci siamo proprio.
Dire che qualcuno è fatto così nel bene e nel male è una stronzata e dire che gli amici sono là per ascoltare è un altra menata, perché un amico non sta lì ad ascoltare, ma sta lì per aiutare.
Il modo migliore per aiutare chi sta male per una "figuraccia", non importa quanto grave sia, è solo quello di fargli capire quanto assurdo sia stare male per ciò che pensano gli altri.
Ciò che pensano gli altri non deve importare, e prima una cosa così semplice si capisce, prima si comincerà a vivere meglio; altrimenti si rimarrà per sempre in un bozzolo di vergogna che non andrà mai via.
Se la cosa capitasse a me non direi mai grazie a chi sta semplicemente là a sentirmi frignare per una cappelata.
Poi fate voi, il mio interesse è superficiale.
Se poi invece ci sono state ripercussioni serie non inerenti a questo, mi rimangerò tutto, sempre se ne entrerò a conoscenza.

spriggan ha detto...

ok per quanto riguarda me ho capito fischi per fiaschi ma non essere superficiale,xkè cè qualcosa di piu grande che vomitare ai piedi degli amici.Non è questo il posto per parlare e forse non sono neanche io la persona che ti deve parlare di queste cose!
il mio grazie non era rivolto alle persone che ascoltano o che stanno li a quardare ma a chi ogni giorno si preoccupa degli amici e che sanno non solo ascoltare ma "capire",ci sono tanti che ascoltano ma non capiscono e fidati che secondo me ascoltare non è poi cosi facile,non basta mettere orecchio e dire ah ah....ah si...bene...mmmh...come lo aiuti una persona a cui è morta una persona o cmq persa?gli stai vicino,e come?come lo aiuto?l'unico modo e dargli la possibilità di parlare quello che hanno da dire,farlo sfogare ma nessun consiglio puo aiutare in quei casi.so che per te non è cosi ma ho detto la mia!!ciao

Karoo ha detto...

Non ti preoccupare, anche io ho capito fischi per fiaschi. Sfido chiunque a capire una conversazione simile ...
In ogni caso:

Ascoltare va bene, capire anche, ma se poi l'unica cosa che fai è consolare allora non hai fatto nulla.
AIUTARE vuol dire mettersi in gioco. Per far sfogare un amico, ad esempio, bisogna prendere in considerazione di diventare il suo capro espiatorio.
Se ad un amico gli è successa una disgrazia, oltre che stargli vicino, scoltarlo e capirlo, io mi muoverò per migliorare questo suo aspetto nella maniera che conosco, sbagliata o giusta che sia, in modo che una cosa del genere non ricapiti. Questo è un vero aiuto, l'altro è solo un osservare gli eventi. Condividere il dolore può andare bene solo se non si sa cos'altro da fare. E' una cosa inutile rimanere accanto ad una persona dicendo che la capisci, perché del tuo "capire", quella persona non se ne fa niente.
A volte è utile venire anche insultati, derisi, abbandonati, e se non si è pronti a sacrificare il proprio rapporto di amicizia per l'amico che amiamo, allora non saremo mai dei buoni amici.
Io ci sono passato e più volte mi sono dimostrato un cattivo amico proprio perché sono rimasto lì ad ascoltare, a capire, a condividere, ma non ho mai fatto un cazzo per cambiare ciò che andava male.
Poi certo, in alcuni casi sono solo poche le persone che sanno cosa fare (Dire "non c'è più nulla da fare" equivale al non essere all'altezza della situazione, e non che non c'è veramente altro da fare), ma il caso in questione non è uno di quelli. Sfido chiunque a dimmostrarmi che i problemi in gioco non sono solo frutto di un modo di pensare complessato, sempre che i problemi ci siano.
Poi, nel caso io non sappia di cosa si stia parlando in verità (dato che per ora nessuno me lo ha detto e non pretendo assolutamente che qualcuno lo debba fare), allora come già detto sarò pronto a cambiare idea; ma nel frattempo, non consolatevi con frasi fatte.

spriggan ha detto...

tu dici che ti ritieni un cattivo amico proprio perchè hai sempre ascoltato e mai fatto niente per cambiare le cose...fidati è un problema di tutti!
le donne si ascoltano dalla mattina alla sera ma non fanno mai niente di tipo materiale perchè non si puo fare,noi ragazzi di meno.almeno le ragazze si abbracciano e si tengono la mano,noi rimaniamo con una pacca sulla spalla e restiamo li ad ascoltare.ci sono problemi che neanche superman puo risolvere(qui entra in gioco valerio che insisterà sul fatto che supes puo fare tutto).
il fatto è piu complicato di quanto pensi,poi la cosa è soggetiva come sempre!!!
ciao

Karoo ha detto...

Io ho sempre ascoltato e fatto poco, proprio niente non direi .. e poi senza offesa ma io so cosa ho fatto e cosa non ho fatto per meritarmi il titolo di amicastro .. ma tu che ne sai ?
Attenzione .. penso che non volevi
dire questo.

Non ridurre ragazzi e ragazze a steriotipi da sitcom. Abbracciarsi etc. come dici tu, non significa
assolutamente nulla. Inoltre i maschi non lo fanno (Almeno statisticamente, perché conosco bene chi lo fa) per una semplice inibizione sessuale da omofobia, non centra nulla il concetto di aiuto o amicizia.

Il "non si può fare niente", come già detto, è solo il rifugio di chi non sa cosa fare. Se non sai cosa fare non vuol dire che "non si può fare niente". Smettila di tirarti su.

Ritengo di avere una visione più completa del "problema", tranquillo.
Cosa ci sarebbe di soggettivo ? Scusa ma in questo particolare post comincio ad essere intollerante verso le "frasi scappatoia".

Dici che è un problema di tutti ? non sono daccordo. Almeno nelle persone che vedo, il problema non è affatto preso in considerazione, ed il problema è proprio questo, almeno per chi avrebbe bisogno di qualcuno di serio accanto invece che di una banda di buffoni.

A scanso di equivoci non sono assolutamente preso da questo discorso perché di certo non danneggia me. Come detto potrei scrivere un bel "Chi se ne frega"; non lo faccio solo per vizio personale.

Byez

Anonimo ha detto...

Ma quanto vi piace parlare...ehm, alle spalle.
Sulla ignoranza (vogliamo chiamarla innocenza?) di bere senza aver mangiato nulla e facendolo per il sol gusto di stramazzare a terra senza capire nulla, avete montato su la "Leggenda delle disgrazia di - Chi sappiamo Noi -".
Semplicemente è difficile accettare la realtà e rassegnarsi, ma nn si ovvia al problema con un goccio di Long John, specie a stomaco vuoto.
Penso che sia una cosa saggia riflettere sul fatto che ognuno di noi ha le capacità intellettive di capire cosa fare e quando farlo e, soprattutto di accettarne le conseguenze.
Respect a Karoo x alcune (...) delle sue perle di saggezza.
Whoof!

Karoo ha detto...

Bé, dai, parlare su internet non è proprio parlare alla spalle ... tutti conoscono questo indirizzo e sanno cosa di cosa si parla ..
Ad ogni modo, fino a prova contraria, io penso che Fre (stiamo parlando di lei no?) abbia bevuto casualmente quella sera, e non per altri strani motivi .. poi bho, è la mia piccola opinione.
Grazie Ganjo ^^ alcune è meglio di niente :P