domenica, novembre 27, 2005

Edobaldo ritorna ..

Fra pochi giorni torna in italia un tizio molto strano chiamato Edobaldo !
Per chi se lo fosse dimenticato gli faccio lo sfregio di ricordarglielo con questa bella (!) foto, scattata durante una seduta di Stormbringer nella quale pultroppo non è morto (è morto in quella dopo):


Come avrete capito Edo è quello con lo sguardo allucinato verso la cam, pensava gli stesse rubando l'anima ... se sullo schermo del master leggete "martelli da guerra" è perché non ho lo schermo di Storm.

P.S. questa foto è stata scattata tempo fa ma l'unico cambiamento ottenuto è che adesso ha imparato l'inglese, dimenticando l'italiano (ma quando l'aveva imparato ??).

sabato, novembre 26, 2005

Al cinema

Morello mi ha appena consigliato di vedere "La marcia dei pinguini", e credo proprio che lo scaricherò in quanto meno vado al cinema meglio è ...
Non fraintendetemi, il cinema mi piace, ma ormai sono più i punti a sfavore che altro.
Per cominciare si può parlare del prezzo del biglietto, che da queste parti si aggira intorno ai 4 euro durante la settimana (accettabile), per arrivare anche a 12 euro il weekend (assurdo).
Ma la cosa peggiore nei cinema è proprio la gente che ci va ... urla, gente che senza ritegno ride nei momenti drammatici, fa le foto con il telefonino allo schermo (!!), entra ed esce dalla sala dieci vuolte durante la proiezione naturalmente passandoti davanti, luci che non si spengono alla fine del primo tempo (ma che aspettano a torglierlo ?) etc.
Da bambino penso che non ci facevo caso, oppure la maleducazione impera sempre più.
Il fatto è che alla maggior parte della popolazione il cinema non interessa, è semplicemente un passatempo, un qualcosa da fare per riempire le giornate .. "Che si fa oggi raga ?" "Bho, andiamo al cinema".
Beninteso questa non è un fatto moderno, ma queste "comitive" perditempo di norma si recavano a vedere certi film che più si prestavano a questo tipo di pubblico: film di azione, horror di serie Z o simili; adesso invece li trovi dappertutto.
Io ormai vado in sala esclusivamente per vedere un film che mi interessa il prima possibile, oppure per godermi film con effetti che rendono principalmente sul grande schermo (Star wars o simili).
Queste comunque sono cose da poco, il grave è che così come è il pubblico oramai è diventato anche il produttore, che sforna solo imbecillate con attrazioni da circo per riempire le sedie, che cambia i nomi dei film stranieri solo per attirare gente, che punta sulla pubblicità di pessimo gusto su film che non ne hanno bisogno; questo perchè ricordate che l'obbiettivo del produtore non è che il film vi piaccia, ma che comprate il biglietto, cosa che fate PRIMA di entrare al cinema ...

Prendiamo ad esempio il già citato Melissa P., film che sta facendo un "cosiddetto" successo solamente perchè sta passando di parola in parola come un film "scandalo", come un film shockante, cosa che non è affatto a meno di non aver mai visto un film.
Cavolo in quel cacchio di film non si vede nulla, possibile che gente come Mentana (Bè ovviamente anche lui deve far spettacolo) non abbia mai visto un porno ? O anche 9 settimane e mezzo ? ci sono scene di sesso più esplicite nei film di Vandame !

Comunque sto divagando, come sempre, quindi per ora ciao.

China BSB

Ragazzi cosa si può fare con una webcam, un mp3 e due cinesi pazzoidi ?
Ecco una risposta in questo link:



Il link appartiene a google ed il filmato non mi sembra scaricabile, quindi non posso sapere per quanto tempo il collegamento rimarrà attivo, comunque affrettatevi perchè a me ha fatto parecchio ridere ...
(He si! i BSB li prendono in giro fino in Cina !)

venerdì, novembre 25, 2005

Test del maialino

Morello mi ha mandato una mail contenente un test molto carino, se volete scaricarlo in formato text (per utenti di tutti i tipi), cliccate pure:

Maialino.txt

Questo è il maialino disegnato da me e ridisegnato per il blog, vi assicuro sono stato fedele ;) L'unico problema è che io ho preso tutto il foglio, cosa vuole dire ? che il foglio era piccolo ? bà !


Orda battle

Ieri sera girando su WoW mi sono imbattuto in un attacco dell'alleanza ai danni di Crossroad, un piccolo avamposto dell'orda, della quale il mio Tauren druido fa parte.
Gli incursori erano circa cinque, tutti di sessantesimo livello (il massimo) ed appartenenti un pò a tutte le classi: paladini, rouge, wariors eccetera ...

Le cose si mettevano male per la milizia cittadina, e quindi dopo varie richieste di aiuto, un pò di orda si è riunita per festeggiare con gli ally ;)



Carini vero ? la battaglia si è protratta a lungo per via del fatto che il cimitero era a due passi dal luogo dello scontro, come ovvio per gli ally non c'era speranza, ma lo scontro era epico !



Naturalmente io ero di livello mooolto basso (12) e non sarei dovuto intromettermi nella battaglia, in quanto stavamo in territorio orda, dove se non sono il primo ad attaccare gli invasori non possono copirmi ... purtroppo però non ho resistito a colpire uno di questi ally nel tentativo di prendere almeno un punto di honor per aver partecipato alla guerra.
Bè, il mio punto honor adesso ce l'ho, ma ecco ovviamente come sono finito un attimo dopo:


C'est la vie, o meglio c'est la mort ;)
Vabbè l'importante è divertirsi e devo dire il gioco è molto divertente .. già mi vedo a 75 anni a divertirmi tutto il giorno con i videogiochi (virtuali, chissà) battendo forse i miei nipoti.
Noi siamo la prima generazione del mondo che ha davvero una cultura videoludica ed internetauta totale, e credo che questo ci aiuterà in molti momenti di solitudine che la vita porta con se, come appunto la vecchiaia o altro .. giocate!

mercoledì, novembre 23, 2005

Melissa P.

Oggi si voleva andare al cinema dopo tanto tempo, infatti l'ultimo film visto in sala era stato "i guardiani della notte", a mio parere pessimo film che pare faccia parte di una triologia (?!).
Per rifarmi gli occhi cercavo uno dei film che ancora devo vedere e che mi interessano al momento, ma ora e cinema non collimavano e quindi Ale mi ha convinto a prendere due biglietti (ok, in realtà gli ha presi lei) per questo film che dal trailer e dal gossip non mi aveva attirato molto .. "Melissa P."

Dico immediatamente che non ringrazierò mai abbastanza Alessia per avermi fatto vedere questo film STUPENDO.
So che alcuni non lo hanno apprezzato e le cose sono due, o non erano molto in vena di vedere un film di tale spessore o, come nella maggioranza dei casi, non capiscono un H di cinema ... ma comunque per loro e per altri ne parlo qui, pultroppo ovrò esporre parti essenziali della trama, quindi nel caso non aveste ancora visto il film (fatelo!) non continuate a leggere ;)


Melissa è una ragazza come tante, una quindicenne (quindici e mezzo) incantata dalle storie d'amore, dall'avere un ragazzo, un bacio ed una amica con la quale parlarne e sognarne.
Una ragazza apparentemente fotocopia di altre, fremente delle prime esperienze, trepidante dal saggiarne il sapore per molti proibito, per molti scandaloso; ma in maniera dolce, inconsapevolmente innocente, soddisfatto solamente da una masturbazione che la allontana dalla realtà e la avvicina al suo mondo di sogno (e non di perversione, come alcuni piccoli puritani possono aver immaginato).
Tutto ciò si distrugge nel giro di due mesi e di due esperienze "sbagliate", un abuso della sua innocenza da parte del suo amore, un abuso che tanto assomigliava ai suoi sogni, ma che tanto era stato distorto da non apparirgli come tale, ma come qualcosa di sconosciuto; la sua mente ed il suo cuore non possono rendersi conto di cosa hanno perso, ma la consapevolezza di aver perso qualcosa la turba nel profondo, come se avesse ingerito un verme che dentro di lei si contorce silente in attesa di essere nutrito.
Il tempo passa e ciò che era stato dimenticato perchè non capito riaccade, stavolta peggio, stavolta in modo indelebbile, la perdita della purezza verginale in maniera inutile, come una cosa accaduta per caso, alimenta il verme nella sua anima che fa sentire i morsi alla coscienza.

Il primo tempo del film mostra il cambiamento di Melissa, nel giro di pochi mesi lei combatte con se stessa per non voler più soffrire in maniera tanto subdola e spaventosa, mai più.
Lei cambia scientemente se stessa, ma come tanti sceglie la maniera più facile da seguire, ovvero l'autodistruzzione.
Se a farci del male per primi siamo noi, se lo facciamo in maniera tanto violenta, tanto ostinata, non lasceremo nulla agli altri da distruggere, e non soffriremo più.
Questo modo di pensare è tanto comune che difficilmente possiamo parlarne, Melissa ci cade perchè non ha appigli: suo padre è lontano e la sua figura mancante (maschile) pesa su di lei come un vuoto siderale, sua nonna che è l'unica a capirla e capace di vederla dentro, viene allontanata e Melissa non può più specchiarsi nei suoi sguardi.
Mi viene in mente una citazione di un altro film: cosa sareste capace di fare se non dovreste più guadarvi allo specchio ?

Melissa distrugge il suo corpo; si mangia le unghie, si taglia il viso con la lametta, ma il verme le fa più male di quanto lei riesca a fare a se stessa, ed allora lei comincia a distruggere la sua coscienza, la spegne nel sesso, nè annulla i limiti, corrompe la sua anima appena può.
Ma mentre le sembra di fuggire sempre più dal dolore, la ferita dentro di lei si alimenta, si infetta.

In una visita dalla nonna Melissa la trova in compagnia di un amante, a parlare sulla panchina e a guardarsi negli occhi; la ragazza non può non chiedersi se qualcuno la guarderà mai così e torna per un attimo alla sua innocenza di solo un anno prima.

Vicende si evolvono, l'amica del cuore reagisce all'isolamento di Melissa attaccandola e perderdola, la madre cieca che vede sua figlia come una bimba senza problemi allontana Melissa semplicemente con la sua superficialità, e gli unici a rimanere intorno alla protagonista sono infidi ragazzi annoiati, alla ricerca della soddisfazione utopistica di ogni loro fantasia, per riempire le loro giornate vuote.
Il trucco (terapia?) della nonna di spazzolarsi 100 volte per cambiare vita comincia a non funzionare più, Melissa non riesce più a dimenticare il male che si fa, ed allora è costretta a sovrascrivere i peccati di ieri con quelli di oggi, e scende ancora più nel profondo del tunnel.
Le "fughe" di Melissa continuano, gli sconosciuti non le bastano più e trova un'altra panacea in internet, sesso virtuale, chat erotiche, spersonalizzazione di se stessi, alienazione del proprio io (il suo nickname è myself).

Poi la nonna muore e la madre legge il famoso diario di Melissa ... e la scossa che percorre la sua vita, l'abbraccio della madre (che gli aveva appena comprato un cane, l'ultima spiaggia dei genitori in cerca d'affetto, che sperando che il figlio voglia bene al cane cercano di avere affetto di riflesso, un pò come le donne che danno un figlio al marito solo per tenerselo stretto ..) il ritorno dell'amica, portano Melissa a cambiare davvero, perchè come disse la nonna riguardo il look della sua stanza all'ospizio: "a volte basta poco".

Melissa comincia a chiudere con la sua precedente vita, ed il verme dentro di lei geme e soffre, ma viene messo a tacere da una nuova ragazza, capace di trasmettere dolcezza ed innocenza riavuta, tanto da spingere il suo compagno di classe finalmente a dichiararsi (in modo stupendo), e di non provare più nulla di fronte alle false parole degli altri uomini (?).


La storia molto in breve è questa, so di averla raccontata male, di aver fatto mille errori e di aver incasinato tutto, ma scrivo tutto di getto, come sempre, semmai poi riguardo (se ho tempo).
Il film è comunque stupendo e pieno di simbolismi, come quando Melissa si tuffa in acqua verso la fine del film e ... sa nuotare.
Si perchè sapersi amare ed avere un rapporto con gli altri non è dote innata, ma si impara come tante altre cose, e come il nuoto, spesso una volta imparato non si scorda più.

Ciao !

giovedì, novembre 17, 2005

Altre foto di gruppo


Ecco altre due foto di gruppo scattate in Abruzzo nella meravigliosa casa di Danilo, che è quello più a sinistra qui sotto:

martedì, novembre 15, 2005

"Comitiva" ;)

Caro Blog,
ho appena finito di scrivere una mail al mio amico Moreno su molte cose che riguardano noi come amici e come persone, sono un pò stanco di digitare tasti su questa benedetta tastiera e quindi me ne vado a giocare un pò a WoW, che poi sarebbe World of Warcraft.
Devo dire che scrivere di sentiementi e rapporti interpersonali mi piace sempre, soprattutto quando questo porta a conoscersi meglio e approfondire i rapporti attuali.
Comunque posto quà una bella (?) foto di gruppo, scattata sul lungotevere di Roma, poco prima che ci fucilassero in massa, ciao !


Pubblicità violenta

Ok, ultima cosa giuro !
Avrete sicuramente notato che i commenti ad alcuni post sono solo pubblicità spazzatura che imbratta la rete senza ritegno né pudore ? che ci prende in giro spacciandosi per richieste o altro ?
Quando gli ho aperti mi ha preso uno sconforto ... vabbè, và !
Notte
(E se non spengo adesso mi si fulminasse la batteria !!)

Nickname

Poco tempo fa vi ho parlato del mio Avatar, quindi mi pare giusto che adesso vi spieghi le origini del mio nick: Karoo.
So bene che molti di voi obietteranno che non gli importa assolutamente nulla ma se siete fra quuesti poveri stolti vi invito ad alzare lo sguardo per leggere cosa c'è scritto sotto il titolo del mio Blog ...

Allora iniziamo con il dire che fin dalla seconda media (12 anni) ho iniziato a giocare ad un gioco chiamato Magic: the gatering , famoso nonché capostipide di tutti i giochi di carte del mondo.
A tale gioco ho smesso ed ho riniziato a giocare numerose volte, e fu proprio in una di queste volte che con Marco giocai una carta appena messa nel mio deck:



Adesso per inciso questa landa fa abbastanza pietà nel gioco, lo faceva allora e lo farà ancor più in futuro, tanto che nemmeno il più esperti giocatore del mondo associerebbe mai il mio nick a tale carta ... fatto stà che ogni volta che tale terra veniva calata in gioco io e marco non potevamo resistere dal pronunciarne quel nome tanto accattivante con un accento sempre diverso.
Giovanna infatti probabilmente ci riteneva più anormali del normale vedendoci seduti uno di fronte all'altro gridando tutto il tempo : "Karoo!" "Karoo!" .
Quando quindi ho dovuto creare una nuova mail perchè quella precedente non esisteva più .. (Risaliva a IOL, presa con tanto di account a pagamento annuale :( ) ho inserito il nome Karoo che fin da allora mi è rimasto legato sempre più, forse perchè mi ricorda sempre quanto è divertente starsene seduti un pomeriggio a gridare "Karoo!", senza pensieri ...

Ok adesso che vi ho raccontato tale vicenda tanto idiota quanto noiosa posso anche dormire ...
Notte
(sul serio adesso)

Aertem

Mamma mia quanto è tardi, e solo adesso mi sono deciso a sloggare dal mio attuale gioco preferito: World of Warcraft ...
Per chi non lo conoscesse può benissimo trovare tutto ciò che vuole su google, ma per chi già è informato posto qui il personaggio di Marco, uno dei miei migliori amici (nella realtà) ed il mio principale compagno (nel gioco).
Lui è uno gnomo warlock (una sorta di demonologo evocatore), si chiama Aertem e la "Stirpe divina" è il nome della gilda alla quale entrambi apparteniamo.



Adesso via a dormire che altrimenti domani al mio risveglio sembrerò il solito vampiro sotto allucinogeni.
Notte.

lunedì, novembre 14, 2005

Vecchio sito

Prima di pubblicare questo Blog (che praticamente è fine a se stesso) ho già imbrattato varie volte la rete con idee, opinioni, pensieri e purtroppo anche giudizzi.
A volte scrivo cose sceme, a volte ciò che sento dentro, ma spero che per la maggior parte siano cose che, una volta lette e comprese, possano far riflettere e, perchè no, cambiare l'idea o l'ideale di qualcuno, portarlo a riflettere su se stesso come io faccio di continuo.

Il mio vecchio indirizzo web è: qui

Nel sito troverete molte cose, anche se totalmente in stato confusionario, spero che in questo Blog le cose vadano meglio, soprattutto per chi interessa leggermi.
Adesso vado a dormire che se no faccio mattina, e nonostante non abbia sonno come non abbia mai fame, è bene che mi ricordi di dormire e mangiare .. ciao !


Avatar


Un essere androgino indossante una maschera per nascondere il suo
orrendo viso, intento a rattopare il proprio corpo con filo ed ago,
in un luogo oscuro e solitario che par fatto di pelle umana.

Mi sono sempre ritrovato molto in questa immagine, tanto da farne il mio logo permanente, il mio alterego o, come si dice in gergo, il mio avatar.

Non ricordo dove ho preso questo stupendo disegno, però so che l'autore è un artista abbastanza famoso .. se qualcuno avesse info le postasse pure.

Foto Alessia


Questa è Alessia, la mia ragazza.
Lei adesso è ancora qui con me ed il messaggio di prima forse mi ha aiutato a farla sorridere, cosa che, come potrete immaginare, la rende bellissima ed irresistibile!
Stiamo assieme dal 2001 (capodanno) è guardacaso lì è iniziata la mia odissea, nella quale mi importa più del viaggio che della metà.

domenica, novembre 13, 2005

Nascita blog

Oggi assieme ad Alessia la mia fantastica fidanzata ho creato il mio primo Blog.
Adesso sono con lei che è un pò triste .. non so perchè ma spero tanto di farla sorridere entro stasera ...
Chissà se questo messaggio aiuta allo scopo ...