mercoledì, novembre 22, 2006

L'amore è eterno finché dura


Prendo in prestito il titolo di un film che oltretutto nemmeno mi piace per chiarire un concetto molto semplice: L'amore non è eterno. O meglio, non è eterno come la maggior parte di voi lo intende. Si definisce "eterno" nell'accezione comune del termine una cosa che non ha fine, ovvero perdura nel tempo intatto senza mai concludersi. Questo è l'uso comune del termine, come sempre improprio, perché in verità "eterno" non è solo ciò che non ha fine, ma che non ha nemmeno un inizio. "Eterno" è un qualcosa che c'è sempre stato, ma di solito quando si dice "L'amore è eterno" si intende che dura per sempre nel momento in cui "scocca la scintilla", "scatta il colpo di fulmine" e tutti gli altri modi di dire che rendono in modo pittorico la nascita di un sentimento interiore che noi chiamiamo "amore". Insomma si dice che l'amore quando nasce dura per sempre. Ovviamente questa è una cazzata.
Tanto per cominciare si può dire che niente dura per sempre. Nulla di nulla in questo mondo compresi tutti i sentimenti e le volontà umane dura per sempre. La vita diventa morte, il mondo si evolve di continuo, il ghiaccio diviene acqua e poi diviene ancora ghiaccio. L'odio, l'invidia, la simpatia e tutti i sentimenti umani in un tempo SUFFICIENTEMENTE lungo (Il che significa un tempo X non quantificabile) mutano in altro tanto da far sembrare che svaniscono. Nessuno avrebbe nulla da obiettare se dicessi che "Non si può odiare per sempre", ma alcuni di voi troverebbero assurdo il dire "Non si può amare per sempre", senza rendersi ancora conto che entrambe le affermazioni sono valide per lo stesso identico motivo, perché una è speculare all'altra.
Questo principio comune a tutto quanto nel mondo SENZA NESSUNA ECCEZZIONE non prova assolutamente che niente possa essere eterno. In effetti quando si dice TUTTO CAMBIA si intende il "tutto" conosciuto, e non il resto che per forza di cose è di natura misteriosa. In effetti lo stesso scorrere degli eventi (E non il tempo, attenzione) è di per sé un concetto eterno.
Ma il fatto che l'essere umano fino ad ora non abbia mai sperimentato nulla di "eterno" in maniera fisica fa affrontare il discorso secondo una certa dinamica, ovvero che qualsiasi cosa vada sondata è di base finita e non eterna, fino a prova contraria.
Oltre a non esistere prove contrarie sull'amore, però, ci sono un sacco di prove a favore della sua finalità. Ad esempio migliaia (La stragrande maggioranza) di persone ha amato un'altra persona (O cosa, o concetto, l'amore è sempre lo stesso ma non ne parlerò ora) e poi non l'ha amata più. Già questo basterebbe a definire l'amore qualcosa di "finito" ma ho sentito tanti idioti rispondere "L'amore VERO è un'altra cosa" o "L'amore VERO non finisce" etc.
Ma quale sarebbe questo "amore vero" ? Se ipotiziamo l'esistenza di un "amore vero" si deve per forza prendere in esame l'esistenza di un "amore finto", che ovviamente non ha senso. Al massimo si può dire le persone che affermano si "non amare più" un'altra in verità provassero qualcosa di diverso che era scambiato per amore (Questo "amore falso", appunto) . Questa affermazione darebbe quindi credito al concetto di "amore vero" e "altro scambiato per amore vero". Adesso: Cosa cavolo sarebbe questo sentimento scambiato per "amore vero" ? Affetto ? Amicizia ? In verità andrebbe bene qualunque cosa per chi sostiene l'esistenza di un "amore vero" purché non sia chiamato "amore", perché quello e solo quello è un sentimento "eterno" ........ Io spero che fin da ora vi stiate rendendo conto dell'assurdità di tale concetto, ma non mi limiterò a spiegarne la demenzialità quanto a descriverne gli effetti NEGATIVI che tale concetto ha su chi lo persegue.
L'Amore è un SENTIMENTO. Come tale non ha nessuna differenza da tutti gli altri sentimenti se non l'effetto che produce. L'amore essendo un SENTIMENTO segue le stesse regole degli altri sentimenti: Inizia, si evolve e può anche finire. Scrivo "Può" finire, per un preciso motivo. Per alcuni l'amore dura poco, poco più di un qualche istante, qualche giorno o qualche anno, per altri può durare tutta la vita. Quando un sentimento dura "tutta la vita" non significa affatto che sia eterno, ma solo che la durata della vita dell'individuo era più corta di quella del suo amore. Come ho detto prima qualunque cosa intorno a noi cambia in X tempo. Se ci si ama per tutta la vita semplicemente si è morti prima di raggiungere quel momento X nel quale l'amore sarebbe finito. Decidete voi se questo sia un bene od un male, per me non fa nessuna differenza. Tornando all'assurdo concetto di "vero amore", quale sarebbe quindi il metodo per riconoscere un vero amore da un'altra cosa ? Se l'unica differenza tra il "vero amore" e gli altri sentimenti scambiati per amore è il fatto che sia ETERNO, allora ci si accorge che si è vissuto un vero amore solo quando si sta per morire, immagino. Adesso ecco il primo paradosso:

Due ragazzi si dichiarano "eterno amore" il giorno 1 del mese. Dopo X giorni il ragazzo decide di lasciare la ragazza perché non la ama più, ma una macchina lo investe prima che possa farlo. La ragazza, non essendo a conoscenza delle intenzioni di lui, è convinta di aver vissuto un "amore vero" visto che sono rimasti insieme "fino alla fine" (La sua, almeno).

Questo basta ed avanza a dichiarare il discorso sul "vero amore" una cazzata. L'amore è SEMPRE vero. Se un sentimento è presente in una persona quel sentimento è VERO, e non si tratta di qualcos'altro. Ma da qui si può prendere uno spunto per chiarire un altro punto focale del discorso: Perché vi ostinate a misurare il valore di un sentimento dalla sua durata temporale ? Una cosa "eterna" o che dura "tutta la vita" non vale di più di una cosa durata solo un attimo, o solo un minuto. Questo metro di misura è stato inculcato nelle nostre teste dall'infanzia, a partire dal famoso " ... e vissero felici e contenti".
E' normale di ogni essere giudicare le cose dall'apparenze, e se una cosa non ha sostanza fisica come i sentimenti, l'unica maniera che abbiamo per misurarla e sul tempo che dura. Questa cosa, per quanto sia naturale, è ovviamente una cazzata. Ci sono miliardi di cose che pur durando poco valgono per intero centinaia di ore/giorni/anni di fatica. L'amore è proprio una di queste.
Se si sta insieme da 10 anni è una cosa seria e degna di rispetto, mentre se si sta insieme da 10 giorni allora si tratta di un'avventura che se finisce non è una tragedia ... questa è ovviamente un'altra stronzata colossale.
ATTENZIONE: il tempo che si sta insieme NON è ininfluente. E' importante perché grazie al tempo cambiano e si evolvono i RAPPORTI PERSONALI. I sentimenti, però, non sono affatto rapporti personali. I sentimenti sono qualcosa di astratto che non prende valore da azioni terrene, pur essendo a questi collegato. Questo significa che l'amore che prova una persona per un altra è immutato sia che la conosca da 100 anni che da un solo secondo. Quello che si può apprezzare differentemente da questi due casi è il rapporto, non il sentimento, che è identico. Riassumendo, quindi:

L'amore non è affatto eterno. L'amore può finire. L'amore è un sentimento sempre sincero, quello che può non essere sincero è il rapporto di amore. Non esistono amori veri ed amori falsi. L'amore è solo uno. L'amore in quanto sentimento non si misura con il tempo e con nessun altro parametro fisico. Un amore (Ed un sentimento) che dura più di altri non è "migliore" di altri.

Chiariti questi semplici concetti, basilari per alcuni e talmente lontani da altri "dormienti" da non poter essere capiti subito, posso passare ad altre cosucce. L'amore come tutti sapete è qualcosa di bellissimo e questo benessere che emana (E che muove il mondo) prescinde dal tempo terreno e dalle sue faccende. Quando un'amore finisce non significa affatto che non ci sia mai stato, ma semplicemente che sia finito. Se si pensa che non ci sia mai stato allora bisognerebbe chiarire COSA c'è stato, il che riporta al discorso precedente. Il fatto che qualcosa finisca (COME TUTTO IL RESTO) non nega assolutamente la sua esistenza e non li fa perdere nessun valore.
Ognuno è libero di pensare di "aver perso tempo" quando si lascia qualcuno che si ha amato, ma questo pensiero oltre che semplicemente deleterio per chi lo fa, non è affatto costruttivo ma solo distruttivo. Perché si pensa di "aver perso tempo" ad essere stati accanto ad una persona che si ama ed aver seguito i propri sentimenti ? Forse perché ciò non ha portato a nulla se non a ritornare dove si era partiti ? Bhè .. novità ... si torna sempre dove da dove si è partiti.
Tutto è ciclico, l'amore compreso. L'amore inizia e finisce, ma poi ricomincia. A dimostrarlo c'è il fatto che tutti coloro che pensano di aver "perso tempo", poi altro non facco che ricominciare a perderlo dietro ad un'altro amore (O lo stesso ravvivato).
Ma poi, questi amori "eterni", a cosa portano che gli amori "finiti" non hanno portato ? A morire assieme ? Chiariamo anzitutto che per morire assieme non c'è bisogno di amarsi, ma c'è bisogno di un rapporto che duri (amore compreso o meno), ma poi che obiettivo sarebbe ? Vorrei criticare una ipotetica risposta a tale idiozia ma nemmeno la conosco .... Io da qui potrei andare avanti praticamente per anni andando a smontare tutti i motivi che hanno portato il mondo occidentale (e qualche altro) a (s)ragionare secondo questi termini, andando a distruggere cazzate come la 'monogamia obbligata', la 'fedeltà' , il 'matrimonio', ma direi che andrei molto oltre le mie possibilità attuali.

Finisco con il dire che se l'amore è eterno, essendo i sentimenti non misurabili dal tempo, è eterno per ogni attimo che passa. E' eterno ogni secondo che lo si prova e rende eternamente felici per un solo momento che vale tutta la vita.
Per quanto questo possa sembrare poetico più che logico, e questo quello che io penso e sento; e se volete un consiglio, smettete di paragonare l'amore ad uno sforzo tempistico, vivete i vostri amori attimo dopo attimo e, quando finiscono, non pensate che siano andati male, ma che siete pronti per un altro amore. All'inizio è difficile pensarla così, ma poi è il traguardo al quale arrivano TUTTI, nessuno escluso. Tutto cambia e ritorna.

1 commento:

Karoo ha detto...

in verità mi sono trattenuto, cmq se la frase la finisci così non hai capito niente di quanto ho scritto :P