mercoledì, luglio 30, 2008

Leon Christian


Il cucciolo in casa dei due ragazzi
Il cucciolo in casa dei due ragazzi
LA STORIA - Tutto era iniziato nel lontano 1969 a Londra quando Rendall e Bourke avevano visto da Harrods chiuso in una gabbia, solo e triste, un cucciolo di leone. Lo acquistarono per pochi spiccioli e decisero di chiamarlo Christian. I due ragazzi ottennero dal parroco della zona in cui vivevano il permesso di far crescere il cucciolo nel campetto situato vicino alla chiesa e lo accudirono per un paio d'anni. Tuttavia ben presto Christian divenne troppo grande e i giovani australiani capirono che non poteva più vivere in quell'angolo di città. Si misero in contatto con George Adamson, un ambientalista che viveva in Kenya e, a malincuore, decisero di portarlo in una riserva naturale nel Paese africano. Qui Christian crebbe velocemente e divenne presto un capobranco.

UN ANNO DOPO - La nostalgia per Christian era troppo grande e nel 1972, un anno dopo la separazione, Rendall e Bourke partirono per il Kenya per rivedere il loro ex cucciolo: l'ambientalista Adamson fece notare ai due australiani che Christian non era più il piccolo animale di una volta, ma era diventato un feroce e selvatico leone che aveva passato l'ultimo anno completamente libero. Tuttavia Rendall e Bourke non si fecero intimorire dalle parole dell'ambientalista e, una volta entrati nella riserva naturale, si misero alla ricerca di Christian. Come mostra chiaramente il filmato i due australiani non si erano sbagliati: appena li vide il leone, proprio come faceva quando era un cucciolo, mostrò tutta la sua felicità e cominciò a giocare con i due ex padroni.

Francesco Tortora

martedì, luglio 29, 2008

Unix is sexy

Voglio questa T-Shirt da NERD :P

lunedì, luglio 28, 2008

1 pò di colore

Come vedete ho aggiunto un pò di colore al template del blog, tanto per renderlo un pò più personale :D
Fatemi sapere se vi piace di più ...
Ho cambiato anche la citazione in alto. Ho intenzione di cambiarla ancora in futuro, ci sono troppe frasi che meritano la questa cima, troppe frasi in cui riesco ad identificarmi, come in questo caso.

Malinconia generalizzata, tristezza per la condizione universale, malsano senso di nostalgia per un luogo mai scoperto. Queste sono le sensazioni che provo più spesso e che forse non merito nemmeno di possedere, vista la vita agiata che mi è stata donata e del quale non merito nemmeno un respiro.

A proposito di frasi ... tempo fa ho indossato per la prima volta la maglietta che mi ha regalato Valentina al compelanno; quella con su scritto "In infinito tempo, infinite possibilità" ... ebbene mi sono stupito di quanto abbia attirato lo sguardo della gente, di quanti vedessi flettere la testa per riuscire a leggerla tutta ed addirittura non ho creduto alle mie orecchie quando ho sentito un ragazzino (Che reputo anche un "pirlotto" :P) dire "Ammazza, che bella frase .. stupenda".
Magari non l'ha nemmeno capita ^_^ Oppure è più sveglio di quanto non pensi.
Vabbé, magari la dovrei far stampare e farci i soldi !!

martedì, luglio 22, 2008

La thailandia censura Youtube

Navigando come sempre in cerca di tutta un'altra cosa, mi sono imbattuto in questo testo molto semplice e stringato che dice le cose esattamente come le direi io, quindi la butto in mezzo e mi risparmio di battere i tasti :P

"Quindi?
Scandalizzati? Deve esistere la libertà di espressione e di parola? Okey, quindi andate pure nel Vaticano con una maglietta che rappresenta il Papa in “attività sessuali”.
Vediamo fino a quanto la libertà di espressione deve esistere anche quando c’è l’offesa.
Voi non vedete l’offesa? Quindi? Perchè voi non vedete l’offesa questa non deve esistere neanche per gli altri?
Ecco, con queste domande e spiegazioni metto qui il mio pensiero che vuole condividere con voi cosa è realmente successo:
YouTube è stato censurato perchè non voleva rimuovere un Video che he si prendeva gioco del sovrano della Thailandia con immagini femminili e da pagliaccio. Inoltre, pare che con i piedi cammini sulla faccia del Re.

L’offesa in se è grave. La testa è la parte più importante della persona, mentre i piedi sono la parte più “cattiva”. Mettere i piedi in faccia è un’offesa. Se poi è fatta al Re…

Il ministro delle comunicazioni afferma: “Abbiamo spiegato loro quanto la popolazione thailandese si senta offesa da (quelle) immagini, ma loro ci hanno risposto che sul sito ci sono video e immagini del presidente americano Bush molto più ridicole e che non le hanno eliminate“, aveva spiegato il ministro.

“Non credo che a loro interessi (sapere) come ci sentiamo. La Thailandia per loro è soltanto un mercato di modeste dimensioni”, ha detto Sitthichai, che ieri ha ordinato l’oscuramento del sito di YouTube in Thailandia fino a quando Google che ne è il proprietario, non avesse eliminato il filmato.

Fonte: Lastampa

Grassetti miei
Il Monarca della Thailandia non è paragonabile a Bush in nessun modo (ma dai! …forse hanno bisogno di un esperto in multiculturalismo). E non è paragonabile neanche al Papa in Italia.

La venerazione che i Thailandesi hanno per il proprio Re supera di gran lunga qualsiasi paragone con qualsiasi essere umano vivente attualmente.

I Thai venerano il Re come se fosse una divinità. I suoi 60 anni di Monarchia rappresentano il Re più longevolo al mondo.
In tutte le case Thai c’è un’immagine del Re. Basta accendere la TV Thai per vedere loghi, pubblicità, persone con il braccialetto, spazi dedicati al Re. E’ Ovunque.
Venerdì e Lunedì tutti indossano la maglietta del Re.
Il Re è così amato e rispettato nella Thailandia che quando ci fu la rivoluzione degli Universitari contro la polizia corrotta, l’unico modo per fermare i ragazzi fu mettere una Gigantografia del Re davanti alla centrale a Bangkok.

Sul Re non si scherza. E chi va in Thailandia lo sa. Ultimamente uno svizzero si è beccato 10 anni per aver distrutto con il pennello un’immagine grande del Re.

Quindi….equivale davvero ad andare nel Vaticano con una maglietta che rappresenta il Papa in “attività sessuali”.

La censura

E’ inutile che ci scandalizziamo, la censura esiste in tutti i paesi e si applica in modo diverso.
E’ inutile. In Thailandia hanno un modo di fare che ci dovrebbe insegnare qualcosa: Le Leggi si Rispettano, non come in Italia.
E ognuno ha le sue leggi.
Ognuno ha la sua cultura.
A casa mia, in Italia, entro con le scarpe.
A casa mia, in Thailandia, entro scalzo.
In Italia, se si spaccia la Droga, è capace che stai in galera pochi mesi o niente. In Thailandia, se spacci la droga, minimo 20 anni fino alla pena di morte (usata davvero poco). Non esiste che sconti meno di 20 anni.
Sono leggi e prima di andare in un paese le devi conoscere.La cultura va rispettata.
Detto questo, quelle immagini offendono un Regno Intero, ogni singolo cittadino (non una parte politica o religiosa).
Perchè mai dovremmo offendere l’amore di Regno Intero?

L’espressione del proprio pensiero finisce quando cessa il rispetto ed inizia l’offesa. E dovremmo imparare a rispettare chi è diverso da noi.

In Italia sta passando una legge: Negare Shoah Reato!

In molti paesi europei e civili ci sono reati d’opinione (Francia, Austria, Germania).
:)"

Avete presente l'espressione "La potenza è nulla senza controllo" ?
Bene, per come la vedo io, "La libertà è nulla senza il rispetto".

lunedì, luglio 21, 2008

Jack Sparrow

Non so come mai ma questo video di Valerio non l'avevo mai visto ...
Non vi eccitate per le urla ... è la sorella ^_^

Ho rosicato perchè non c'ero ... ma dov'ero ?? Ah, si ..
a LAVORARE AL POSTO SUO !!!!
BASTARDO !!!!!!!!!!!!

hehehe


domenica, luglio 20, 2008

Bleach

Bleach è l'anime che sto seguendo da più di un mese, vista la sua enorme longevità (141 puntante tradotte fino ad ora).
Ne sentivo sempre parlare, avevo visto che fioccavano come pop-corn i cosplay, i gadget e le action figure dapertutto, quindi decisi di vederlo perché tutti scemi non saranno no ?

Inizialmente ne sono rimasto deluso. Non capivo cosa ci fosse di tanto originale, i disegni non mi facevano impazzire (Anche se fatta l'abitudine non sono affatto male) e la voce del protagonista la trovavo quasi odiosa.
Dopo le prime 20 puntate però le cose si sono fatte più interessanti. Ho cominciato a consigliarlo agli amici soprattutto a coloro ai quali piacevano i combattimenti alla Naruto.
la sceneggiatura era notevolmente migliorata, così come la profondità dei personaggi (A volte i flashback sono veramente insensati però, cosa mi frega di come ha passato la vita la comparsa che vedi solo per 5 secondi in tutta la vicenda) e la trama si infittisce.
Ora, arrivato alla puntata 65 e dopo aver concluso la prima serie, mi sento di consigliarlo a tutto gli amanti degli anime, perché è veramente fico!!
Alla puntata 60 e 61 viene svelata la cospirazione che era in atto già da un pò, ma era impensabile per me che tale disegno fosse partito e seguito fin dalla 1° puntata !!!

Insomma, in tempi non sospetti le cose erano ben diverse da come lo spetattore (Io) se le immaginava vedendole.
Questo fa capire inequivocabilmente che il creatore (Famoso anche per i suoi spoiler che valorizzano tale teoria) aveva tutto in mente fin dal principio ed è stato semplicemente molto bravo a far passare tutto sotto uno strato di finta (Ed iniziale) banalità.

A differenza di quanto accade a Lost che a sceneggiatura fa abbastanaz pietà, visto quanto sono palesi i cambi di direzione che l'autore prende soltanto per sviare gli spettatori ed i maniaci che cercano di capire qualcosa della trama.
Se si vuole creare una sceneggiatura complessa, allora la si crei. Se qualcuno la trova semplice ed arriva a tirare i fili prima di quanto dovrebbe allora si è sbagliato, altrimenti si è fatta una gran cosa.
Riggirare invece la frittata ogni volta che gli spettatori arrivano alla conlcusione troppo presto soltanto per cercare di stupire sempre e comunque è veramente una gran porcata, degna soltanto di un imbratta carte che altro non cerca di fare che rimbonire il pubblico invece di pensare a creare qualcosa di serio ed a rispettare la cinematografia (Ma anche l'animazione) come arte in quanto tale.

sabato, luglio 19, 2008

venerdì, luglio 18, 2008

My HDR

Grazie a Giovanni ho fatto delle foto in HDR della mia motina :)
Alcune foto le ho anche stattate io e devo dire che una cosa è farlo con la digitale tascabile ed un'altra è premere il tasto magico con una macchina professionale ...
Presto mi manderà il risultato per mail e di certo non mancherò di postare il tutto qui dentro.
Ovviamente gli scatti finiranno anche su SV-Italia, visto che lì non ho mai ancora mostrato la mia Suzuki ... e quando la guardo penso a quante altre cose ci voglio montare ^_^

"Ma tutto questo per una SV ?" Ho letto in giro da qualche parte ..
Ma tanto se comprassi un GSX-R o una Ducati non farebbe differenza, sarei comunque lì a sbavare per i pezzi aftermarket :D
Il tuning è una stana passione, o forse sarebbe meglio dire "Fissazione" :P

L'ultimo giorno

Oggi è l'ultimo giorno di lavoro e la strana malinconia che mi ricorda i tempi del 24h è tornata ad attanagliarmi i fianchi.
Che sensazione strana ... il fatto di lasciare un team che tanto mi ha fatto sorridere quasi mi commuove e mi lascia quel senso di inadeguatezza, la visione di qualcosa che comunque va avanti e del quale io non faccio più parte.
Emozioni forse sprecate per dei semplici colleghi di lavoro, per i quali io nemmeno sono stato una pietra miliare visto il mio carattere silenzioso ed osservatore, ma quello che sento smentisce i miei pensieri e quale sia la ragione, la mia parte emotiva (Una parte bella grossa di me) si muove e si contorce in un mare di incomprensibili manovre.
E' come lasciare la propria classe durante il liceo perché si è stati bocciati (O almeno credo visto che per fortuna non mi è mai capitato), è come quando finiscono delle vacanze da ragazzino, quando devi tornare a casa e lasciarti alle spalle un micromondo fatto di tanti di quei momenti che è difficile anche sol riportarli tutti alla memoria.
Il pensiero che si sta per organizzare una cena alla quale probabilmente sarò presente mi rincuora. Non so se essere felice o annoiato da questa mia emotività infantile, ma per ora me la godo come un qualcosa che c'è e che non si sa se tornerà, bella, brutta o inqueta che sia.

Rieccomi

Rieccomi ancora fra me e me.
Anche se nessuno me lo ha detto, sento che l'assenza di post nell'ultimo periodo è mancata a qualcuno .. Edo e Moreno per citarne qualcuno :P
MAgari mi sbaglio ed è solo un trip mentale, ma visto che questo blog è abbastanza vecchio, sta forse diventando un'appuntamento fisso, anche solo per combattere la noia dell'ufficio o per mandarmi a quel paese se non lo si riesce a fare di persona.
E poi, in effetti, mancava anche a me.
L'assenza di nuovi post comunque è un post di per sé. Non scrivere niente è un modo per dire che
mi sento in transizione, uno spostamento di fase che non si riesce a comprendere finché non è concluso, e che ti lascia in balia della marea fino al momento in cui uno scoglio o la riva stessa non ti riporta alla realtà toccando timida la punta delle mie dita addormentate.
E lo scroscio del mare è qualcosa che sento molto vicina a me in questo periodo, nonostante magari questa volta lo vedrò meno del solito ...

domenica, luglio 06, 2008

Senso inverso

Stasera ho avuto una discussione forse anche un tantino animata con Valerio riguardante l'idea di arte, disegno accademico, stile e tanti altri grandi concetti.
Non so cosa mi sia preso, forse ultimamente per qualche misterioso motivo Valerio ha il potere di irritarmi pur non facendo nulla di diverso dal solito.
Forse c'è di mezzo il lavoro, credo che alla fine c'era da aspettarselo. Avrei bisogno di staccare un'attimino ... Forse sono i soldi che vedo sparire, eppure non ci sono mai stato troppo attaccato, almeno non in quel modo.
Insomma, fatto sta che mi sono ritrovato a dire cose senza senso. Era come se Valerio stesse facendo il discorso che volevo fare io, mentre mi ritrovavo a ripetere quelle stesse stronzate che spesso odio sentire dalla bocca degli altri.
E' stata una cosa strana e senza dubbio spiacevole, soprattutto perché non riuscivo a fermarmi. Mentre parlavo cercavo più di convincere me stesso che gli altri, non avevo vere argomentazioni e mi subito dopo mi sono sentito stupido, confuso.
Non mi pare Valerio legga questo blog, ma scrivendo qui la mia idiozia mi sembra un pò di scusarmi per il mio comportamento, più con me stesso che con lui, che giustamente avrà pensato che non capisco un cazzo :P
Che effetto strano. Sentirsi riconfermare le proprie idee ed impressioni da Valerio mentre io provo a combattere me stesso senza un alcun successo.
Vabbé, non ho nemmeno la scusa di aver bevuto ... mah !!!!