domenica, marzo 11, 2007

Tyler Durden

"[...]Fanculo Martha Stewart. Martha sta lucidando le maniglie sul Titanic. Va tutto a fondo, bello. Perciò vaffanculo tu e il tuo divanetto a strisce verdi alla moda. Io dico: non essere mai completo. Io dico: smettila di essere perfetto. E io dico: dai, evolviamoci, le cose vadano come devono andare. Per me, eh! Forse potrei sbagliarmi. Forse è una terribile tragedia.
Siamo consumatori. Siamo sottoprodotti di uno stile di vita che ci ossessiona. Omicidi, crimini, povertà. Queste cose non mi spaventano. Quello che mi spaventa sono le celebrità sulle riviste. La televisione con 500 canali. Il nome di un tizio sulle mie mutande. I farmaci per capelli. Il viagra. O le calorie.
Tu non sei il tuo lavoro, non sei la quantità di soldi che hai in banca, non sei la macchina che guidi, né il contenuto del tuo portafogli, non sei i tuoi vestiti di marca, sei la canticchiante e danzante merda del mondo!
Vedo nel Fight Club gli uomini più forti e intelligenti mai esistiti, vedo tutto questo potenziale, e lo vedo sprecato: porca puttana un’intera generazione che pompa benzina, serve ai tavoli, o schiavi coi colletti bianchi. La pubblicità ci fa inseguire le macchine e i vestiti, fare lavori che odiamo per comprare cazzate che non ci servono, siamo i figli di mezzo della storia, non abbiamo né uno scopo né un posto. Non abbiamo la grande guerra, né la grande depressione: la nostra grande guerra è quella spirituale, la nostra depressione è la nostra vita! Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinti che un giorno saremo diventati miti del cinema, miliardari o rock-star, ma non è cosi, e lentamente lo stiamo imparando, e ne abbiamo veramente le palle piene!"

----------

"Resta col dolore non lo scacciare...guarda la tua mano...il primo sapone fu fatto con le ceneri di eroi, come le prime scimmie mandate nello spazio, senza dolore, senza sacrificio, non avremmo niente...questo è il tuo dolore, questa è la tua mano che brucia, eccola....quello che senti è illuminazione prematura...i nostri padri per noi erano come dio, se loro se la svignavano, questo cosa ti fa pensare di Dio? Stammi a sentire.. devi considerare la possibilità che a Dio tu non piaccia, che non ti abbia mai voluto, che con ogni probabilità lui ti odi, non è la cosa peggiore della tua vita? Non abbiamo bisogno di lui, al diavolo la dannazione e la redenzione, siamo i figli indesiderati di Dio e così sia... Devi avere coscienza non paura, coscienza che un giorno tu morirai. E' solo dopo aver perso tutto che siamo liberi di poter fare qualsiasi cosa".

----------

Se andassi avanti dovrei citare tutto questo fottuto film, non resta che vederlo ed imparare.

Nessun commento: