giovedì, settembre 21, 2006

Ancora Maria

Maria è ancora nascosta, per il suo bene.
La Biellorussia, o i suoi politici, o il direttore dell'orfanotrofio che la dovrebbe accogliere, o qualsiasi altro stronzo figlio di puttana che vuole strapparla ai suoi genitori ancora non è riuscito a convincere i carabinieri ad agire con la forza.
Se potessi, parlerei con ogni singolo carabiniere scelto per operare l'incursione, per spiegarli che strappare una figlia ai propri genitori amorevoli per la volontà immotivata di uno stato idiota, è un qualcosa si orrendo e sbagliato; un'atto che nessuna legge, comunicato o emendamento potrà lavare via dalle vostre coscienze.
L'essere comandati è un'atto contro l'umana natura ed è la scusa più usata dai nazisti di ogni epoca.
Al di là di loro, comunque, a riflettere ci dovrebbero stare anche tutte quelle famiglie che ipocrite lanciano accuse di egoismo verso i cogniugi Giusti, per il danno legale che stanno provocando al meccanismo delle adozioni internazionali con le loro azioni estreme.
Ebbene queste persone che tanto parlano di altruismo dovrebbero chiedersi se sarebbero davvero disposte a guardare ancora in faccia il loro figlio adottivo, ricordando sempre che quel loro "diritto" è frutto di un soppruso verso Maria ed altre che come lei sono state sacrificate per il "bene" di altre famiglie.
La causa di Maria non è la causa dei cogniugi Giusti, è la causa di tutti loro, e se non se ne rendono conto allora prego che i loro bambini capiscano, una volta grandi, quanto siano stati fortunati, e non protetti dai loro "genitori", che a quanto pare gli avrebbero ridati indietro cordialmente per evitare di dar pena agli altri.
La Biellorussia ne fa un'affare di stato perché troppi maschi sono al potere, troppo tesosterone e troppe turbe sessuali. C'è un bisogno impellente nei capi di stato diversi nel vedere chi ce l'ha più duro.
Non esiste un motivo al mondo per strappare via una bambina dalla famiglia alla quale è FELICE di appartenere. Non voglio far parte di uno stato che permette una simile merda per non entrare in argomento.
Sono praticamente certo che se questo caso fosse scoppiato in Francia o in Germania o in Inghilterra, nessun diplomatico si sarebbe sognato di accusare un proprio concittadino inerme di sequestro di minore perché vuole rimanere con la sua bambina.
Con questo non voglio elogiare certo il patriottismo, ma se questo è il prezzo da pagare per non essere sempre in fondo ai pensieri dei nostri politici, allora ben venga.
In verità, ciò che manca è il patriottismo verso l'umanità. Il capire che l'amore di una madre e della figlia per i propri genitori DEVE avere la precedenza su qualsiasi legge scritta da cento politici vecchi e rincoglioniti. Su qualsiasi "ragione di stato", che poi di ragione non ce né mai.
Maria è una bambina che vuole stare con i suoi genitori. I suoi genitori vogliono stare con Maria.
Questa cosa tanto scontata accade in una famiglia su dieci.
Qualcuno mi spieghi dove cazzo sta il crimine adesso ..

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