giovedì, novembre 16, 2006

Berserk 2

"Saresti solo .. impotente ?
Ma essere impotente ... non è peccato.
Non mentire ... non mentire a te stessa usando parole eleganti.
Dentro di te ... si annida ... una voglia oscura ed inconfessabile".

"No!"

"E' inutile chiudere le orecchie ... questa è la voce della tua coscienza.
Quella volta ... mentre frustavi ... il corpo d'acciaio di quell'uomo ...
avvertisti nascere in te ... il piacere oscuro della carne ... una sensazione inequivocabile ...
e poi ... guardando la sua carne immobile gocciolare sangue ... "

"No!"

"Ti sentisti inondata dal piacere".

"Non voglio ascoltare!"

"E non solo ... anche quando ti flagelli usando il pretesto della penitenza ... trovi sempre godimento il quel dolore.
Ti rifugi nel più sordido dei piaceri ... e facendoti scudo della tua fede menti al tuo cuore".

"Non è vero! Io non ..."

"Dentro di te non c'è nulla. Niente che possa farti onore innanzi agli altri. Sei una donna senza valore, ebbra della gloria di Dio perché timorosa di sapere che non possiedi alcunché.
Dentro di te c'è soltanto desiderio. Una voglia oscura di annichilire ed essere umiliata.
Di distruggere la gente e te stessa, la tua carne, il tuo cuore.
Dentro di te ... non alberga Dio ... e questo dolore indistinto è la tua unica verità.
affidati a lui perché per te è l'unica certezza.
Tu sei troppo lontana dall'onnipotente".


Berserk
I capitoli della condanna: La catena immobile
La mattina della verità

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