lunedì, marzo 13, 2006

Infinito


Pensate intensamente a questo preciso istante. Pensate ad internet, al quale probabilmente ora siete collegati, ed immaginate quanti siti, quante informazioni ci sono. Poi pensate alle camere delle case alla quale milioni di schermi nello stesso momento si affacciano. Pensate quanta gente ci è seduta davanti. Provate ad immaginare cosa li frulla nella testa, quanto diverse siano le vite di uno e dell'altro, quante esperienze abbiano passato, quante ne passeranno. Moltiplicate questo per la storia, sia passata che futura. Tutto quello che potete, o meglio non potete, immaginare che si modifica, mutevole attraverso i millenni passati, i millenni a venire. Immaginare quanta gente sta morendo, quanta sta nascendo. Tutti i pensieri degli esseri umani, degli animali. Adesso e sempre. A quanto è grande il mondo. Ora moltiplicate tutto questo per l'infinità dell'universo. Milioni di stelle e galassie. Milioni di altre realtà, altre esperienze e conoscenze che non acquisiremo mai. Ma non è ancora finita. Immaginare altre dimensioni, altri luoghi anche immateriali ma comunque reali. Aggiungete ancora tutto quello che non sappiamo, quello che pensiamo di non sapere sulla realtà, sulle altre realtà. A cosa c'è olte l'universo, a cosa c'era prima di esso. Moltiplicate ancora ed ancora, poi ancora infinite volte. In tutto questo, in tutto questa realtà talmente grande che la nostra immaginazione ritenuta da tanti infinita non riesce a contenere nemmeno per un attimo. In tutto questo, pensate davvero che qualsiasi cosa non esista ?

4 commenti:

Karoo ha detto...

immagine meravigliosa
(mi faccio i commenti da solo lol)

Alessia ha detto...

E bella sia l'immagine che il testo, anzi io preferisco quest'ultimo...
quando l'ho letto ho pensato a tutte le volte che in metro, seduta ho iniziato ho iniziato a guardarmi attorno a vedere chi mi era vicino o lantano, a pensare quali fossero i suoi pensieri, cosa facesse nella vita, quali gioie o problemi avesse, dove vivesse, in cosa credesse...e così via, proprio come ciò che hai scritto nel tuo post, però il tutto sparisce quando arriva la fermata, allora devi alzarti e la mente riprende a pensare a cio che avevi lasciato in disparte prima di iniziare a pensare li seduta..è come se mi fossi scollegata per quei 10 minuti...

Karoo ha detto...

la strada la so ma mi autocensuro

Karoo ha detto...

Il senso di questo post comunque era :

In tutto questo "esistere" io ritengo che se una cosa può essere concepita, allora con ogni probabilità dovrebbe esistere da qualche parte, così come esiste anche il suo contrario. E' un concetto impossibile da afferrare per la natura del nostro intelletto, ma non con la ragione ... basta ammettere che la "nostra" ragione non è niente ;D