sabato, agosto 23, 2008

"Il diavolo veste Prada"

Ho appena visto il film e stavo sdraiato nel mio letto perché dopo volevo dormire.
Ho scelto questo film perché lo ritenevo un film leggero ed invece ora non posso far a meno di scriverne sopra qualcosa.
Ho sentito parlare molto di questo film fin da quando si trovava ancora nelle sale cinematografiche. Tutti ne parlavano bene e ne parlano tutt'ora. Si dice sia bello, intelligente e significativo.

PORCA TROTA MAI VISTO UN FILM PIU' IDIOTA DI QUESTO.

Non sto scherzando. Di film idioti ne ho visti tanti, sicuramente molto di più di quelli belli, ma questo arriva dritto alla cima, se non altro per l'effetto capitombolo. Dal piedistallo sul quale viene decantato a finire sul fondo marcio del pozzo delle scemenze è un bel volo e si sente tutto.
Ci sono molti film sopravvalutati ma questo li batte tutti in volata.

Non mi esprimo sulla regia, fa il suo dovere. Niente di esaltante ma il regista si muove indubbiamente bene. La fotografia è buona, soprattutto perché nonostante tutti i colori presenti nelle inquadrature non stanca mai l'occhio e non fa sembrare tutto come una copertina di Mode.
La recitazione ? Niente di che. La protagonista è abbastanza insulsa, glia ltri attori praticamente non esistono. La Streep è ottima ma quello è il suo standard, non è certo la Streep di "La morte ti fa bella" ma è perfetta per il ruolo.
Ora parliamo della storia: Una cagata pazzesca!
Non ha nessun senso. Al principio non sembra male, forse un pò banalotta ma pare che abbia dei contenuti, se non fosse soltanto che si capisce subito dove si vuole andare a parare.
Non scendo nei particolari perché tanto so che il film lo avrete visto o vi trovere a vederlo, ma lo reputo ancora accettabile fino al primo tempo, dopo di che, tutto perde il senso. La protagonista cambia da un estremo all'altro senza un vero motivo, conflitti interiori apparentemente di portata enormi risolti con una alzata di spalle, lavori senza significato e totalmente inesistenti. Tutto questo senza parlare del finale, privo di ogni logica e realismo. La "Redenzione" finale della povera giornalista/schiava/psicologa/troia accade in meno di 20 secondi (Gli ho contati) senza nessuna morale. Il personaggio della Streep poi, seppur ben interpretato, non ha veramente senso. In più punti gli si vorrebbe dare un minimo di umanità che però non c'è e non è credibile, a cascarci può essere solo quella demente della protagonista e solo perché sta scritto sul copione.

Fino alla fine ho aspettato per lo meno che qualcuno impazzisse e prendesse Miranda a cazzotti sulle gengive, ma niente. Prada nemmeno viene nominata, quindi non capisco manco il titolo.
Se fossi una donna, sinceramente troverei il film anche offensivo, ma tanto penso che ci siano tutte abituate. Mi fa strano pensare che una donna possa sentirsi offesa da una pornostar e non da un film che dipinge il suo sesso con uno steriotipo idiota, vanesio, acido, viscido e ridicolo.

Preferirei vedere 4 volte consegutive "Wrong turn" seguito dalla triologia del "Signore degli anelli" piuttosto che rivedermi sta' scemenza.
Sono comunque contento di averlo visto , perché se prima quando lo sentivo nominare me ne stavo zitto, ora so esattamente cosa dire, solo che mi auto-censuro, va ...

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