venerdì, settembre 12, 2008

Umiltà

Perché l'uomo moderno non può fare a meno di idolatrarsi innalzando monumenti informatici alla sua patetica persona ?
Si sono lasciati tutti convincere dalla TV che continua ad urlarci che siamo tutti speciali, che le nostre vite sono degne di rispetto e che spiattellare al mondo i nostri banali interessi e le nostre tristi vite vuote sia la cosa più fantastica del mondo.
Smettete di editare le vostre pagine facebook cercando di renderle diverse da tutte le altre, smettete di cercare di risaltare agli occhi, di rendervi "Speciali" stando attenti a non sembrare "Diversi" ...
Tutto il mondo si comporta come se soffrisse di manie suicide, dove si cerca ad ogni costo di attirare l'attenzione.
MySpace, Facebook, Blogspot, Splinder ...
Notizia flash, non siete nessuno, i vostri più grandi affetti valgono meno di zero, la vostra intera esistenza non lascerà nessuna traccia dietro di sé e si confonderà ne più ne meno come tutte quelle innumerevoli vite che si sono consumate sotto l'ombra degli eventi storici che vi hanno fatto studiare a scuola.
Crescere significa rendersi conto di non valere niente, perché solo allora sarete in grado di fare una qualsivoglia differenza, sempre se vi va, mi pare ovvio.

Credo che il più grande valore che la società moderna ha dimenticato sia proprio l'umiltà, la capacità di non mettersi al centro dell'universo, di pensare, anche soltanto per un attiamo, di essere dalla parte del torto, che si ha da imparare da qualcosa, che non si è sempre perfetti.
Quando in auto facciamo una manovra azzardata ed un'auto ci suona dietro, la prima reazione è una esaustiva alzata di dito medio, molto prima di rendersi conto che alla fine aveva ragione lui; ed anche in quel momento pensiamo che abbia esagerato per una manovra da nulla.
Ogni volta che qualcosa non ci va bene non ci fermiamo più a pensare il motivo per il quale le cose devono andare come vanno, ma agiamo come se le cose debbano per forza seguire i nostri desideri.
Mia sorella è l'estremo esempio di questo modo di pensare, e pur spiacendomi per lei, questa sua caratteristica è sintomo di una ignoranza intesa come ferrea volontà di NON apprendere, di non capire.
Se c'è una fila da rispettare quanti di noi la saltano approfittandosi di una qualche condizione personale ? Quanti di noi condannano comportamenti altrui per poi replicarli a loro volta, giustificandosi dicendo che per loro si tratta di una eccezione ?
Il mondo è pieno di imbecilli, questo si sa, ma quello che spesso si ignora è che su questo mondo di imbecilli ci viviamo anche noi, e guarda caso nessuno di noi si definisce imbecille ... fa riflettere ? Non credo, perché considerarsi anche solo per un'attimo facenti parte della massa di imbecillità che spesso associamo agli altri è estremamente difficile.
"Gli altri siamo noi" semplifica tutto, ma ormai le frasi devono allungarsi per raggiungere il nostro cervello, perché se la capacità di sintesi si va rafforzando di generazione in generazione con i vari "Cmq" "Tvb" etc. la capacità di analisi è andata a farsi fottere da parecchio tempo ...

Sembra estremamente stupido un simile post scritto sopra ad un blog che parla di me, e non ho nulla da dire per confutare tale giudizio.

2 commenti:

Morello ha detto...

Sono d'accordo quasi con tutto.L'umiltà è un valore perso,perchè ormai tutti hanno paura dell'anonimato,tutti vogliono apparire,emergere e nessuno è disposto a lasciare spazio al prossimo,al diverso.Perchè senza l'umiltà anche l'altro fa paura,perchè ci mette a confronto con una realtà diversa,mette in discussione la propria e fa sprofondare nel dubbio,dal quale non si riesce ad emergere.Per evitare ciò si attacca,ci si arrocca sulle proprie posizioni e si schernisce il diverso.Vedi solo i pestaggi agli extracomunitari,a quelli di colore,agli omosessuali.
Il bello è che nonostante tutti cerchino di emergere,essere unici e singolari,alla fine si uniformano paradossalmente allo stesso modello.
Il problema principale è sapersi accettare per quello che si è,e saper accettare anche il prossimo.Apertura mentale,comprensione,tolleranza e pazienza.
Non è vero che è una stronzata quando si dice che ogni individuo è unico e speciale,perchè secondo me ciò corrisponde al vero nella sua accezione positiva.Ogni persona è speciale e pertanto va rispettata.Io sono speciale quanto lo sei tu,merito lo stesso rispetto che meriti tu.Mentra la gente applica solo la prima parte della frase:Io sono speciale,io merito rispetto.L'altro nei ragionamenti è completamente scomparso.
Questa è una società dell'Io e che usa il "Tu" solo per aggredire,giudicare.Questo succede perchè si è insicuri,deboli,tratti che si mascherano con l'aggressività.E questo modello è molto forte in Italia.In altri paesi europei è diverso.C'è più rispetto di sè e di ciò che ci circonda.Ora non fraintendermi,non lo dico in riferimento alla Germania,ma prendo a riferimento anche la Spagna,la Francia.Vedi solo il sistema politico.Negli altri paesi europei i parlamentari non guardano solo a farsi gli sgambetti tra fazioni differenti pensando solo a coltivare il proprio orticello,e dei cittadini poco importa.S'impegnano per il popolo.Negli altri paesi non trovi spazzatura per le strade,i mezzi funzionano,c'è più rispetto delle leggi.L'Italia purtroppo sta arretrando culturalmente e mentalmente.L'italiano medio è arrogante,e sputa nel piatto in cui mangia.Gli sembra normale gettare a terra cartacce,buttare i rifiuti ingombranti dove meglio crede,sorpassare a destra,passare con il rosso,fregare il prossimo e non perdere mai nulla di suo per il bene comune.Vedi solo quando Prodi ha osato intaccare le varie categorie come i tassisti,gli avvocati.Sono insorti,perchè avrebbero perso qualcosa,e poco importa se era per il bene comune.Le strade sempre piene di buche ci sono solo in italia.Perchè?Perchè per guadagnare di più le ditte appaltatrici quando asfaltano le strade usano materiali scarsi,cosìcchè non appena piove vengono richiamati e ci riguadagnano.Ti pare un discorso normale?Certo a livello economico conviene,a loro,ma ai cittadini no.
Serve uno scossone,qualcosa che cambi lo stato attuale delle cose.E spero proprio che arrivi.
Intanto,ognuno può per conto suo migliorare ciò che lo circonda,ripristinando i valori del rispetto,dell'umiltà e dell'amore globale,che abbraccia tutto ciò che ci circonda,e non solo le persone a noi care e la nostra casa.
OOps..mi sono dilungato.Sorry.

Karoo ha detto...

Gran bel commento, sia per cosa dici sia per come lo hai scritto :D